10 consigli per coltivare le more in casa — Kodino

10 consigli per coltivare le more in casa

Vanessa Moreno
Pubblicato 12.2.2023

Le more sono un frutto delizioso e versatile che può essere coltivato nel giardino di casa o nel patio. Questi consigli vi aiuteranno a coltivare con successo le more in casa.

Suggerimento n. 1 Scegliere la varietà giusta.

Quando si scelgono le varietà di more, bisogna considerare se si desidera una pianta senza spine o con spine, oltre al tipo di frutto (eretto o pendente). Le varietà erette come ‘Chester’ e ‘Arapaho’ sono prive di spine e producono bacche grandi e sode, mentre le varietà rampicanti come ‘Marion’ e ‘Boysen’ sono dotate di spine e producono frutti più piccoli ma più dolci. È fondamentale scegliere la varietà giusta, che cresca bene nella vostra zona e sia adatta ai vostri gusti. Una volta scelta la varietà, assicuratevi di acquistare le piante da un vivaio affidabile.

Inoltre, è fondamentale capire le abitudini di crescita della varietà scelta. Le varietà erette hanno bisogno di più spazio e sono più adatte a un cortile, mentre le varietà rampicanti sono più adatte a un patio o a un piccolo giardino.

Suggerimento n. 2 Trovare la posizione giusta.

Le more preferiscono il pieno sole e un terreno ben drenante, quindi scegliete una posizione che riceva almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno. Hanno anche bisogno di molto spazio, quindi assicuratevi che l’area scelta sia larga almeno 2 metri e lunga 3 metri. Un drenaggio adeguato è fondamentale per la buona crescita delle more, quindi assicuratevi che il luogo scelto abbia un buon drenaggio. Se il drenaggio della vostra zona è scarso, potete prendere in considerazione anche letti rialzati per la coltivazione delle more.

Inoltre, è essenziale tenere presente che le more hanno bisogno di molto spazio per crescere, quindi assicuratevi di fornire loro abbastanza spazio per espandersi. Se lo spazio a disposizione è limitato, si può pensare di farle crescere in verticale su un traliccio o su un supporto metallico.

Suggerimento n.3 Piantare al momento giusto.

Le more dovrebbero essere piantate in primavera o in autunno, quando il terreno è umido e il clima è mite. In questo modo le piante avranno il tempo sufficiente per creare un forte apparato radicale prima del caldo dell’estate o del freddo dell’inverno. La messa a dimora al momento giusto garantisce alle more il tempo necessario per crescere e creare un forte apparato radicale prima che il clima diventi troppo caldo o freddo.

Inoltre, assicuratevi di piantare le more alla stessa profondità a cui erano nel vivaio. Innaffiate bene dopo la messa a dimora e mantenete il terreno costantemente umido fino all’attecchimento.

Suggerimento n. 4 Fornire una cura adeguata.

Le more hanno bisogno di annaffiature e concimazioni regolari per prosperare. Innaffiatele almeno una volta alla settimana e concimate ogni 4-6 settimane con un fertilizzante bilanciato. Potate le canne alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera per favorire una crescita sana. Una cura adeguata è fondamentale per la buona crescita delle more. Hanno bisogno di annaffiature regolari, soprattutto durante i periodi di siccità, per garantire che il terreno rimanga costantemente umido.

Inoltre, la concimazione ogni 4-6 settimane con un fertilizzante bilanciato fornirà loro i nutrienti necessari per crescere forti e produrre un raccolto abbondante. La potatura delle canne alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera contribuirà a promuovere una crescita sana e a evitare che la pianta diventi troppo affollata.

Suggerimento n.5 Controllare parassiti e malattie.

Le more sono soggette a parassiti come gli afidi e a malattie come l’oidio. Tenete d’occhio questi problemi e affrontateli non appena compaiono. Utilizzate un sapone insetticida o l’olio di neem per controllare i parassiti e assicuratevi di garantire un’adeguata circolazione dell’aria per prevenire le malattie. I parassiti e le malattie possono rovinare un raccolto di more, quindi è essenziale tenerli d’occhio e affrontarli non appena compaiono.

Inoltre, assicuratevi di garantire un’adeguata circolazione dell’aria per prevenire le malattie, poiché le more sono soggette all’oidio. Una buona circolazione dell’aria può essere ottenuta fornendo spazio sufficiente tra le piante e potando regolarmente le canne per aprire il centro della pianta.

Suggerimento n.6 Raccogliere al momento giusto.

Le more sono pronte per la raccolta a fine giugno-inizio luglio. I frutti devono essere completamente neri e paffuti e devono staccarsi facilmente dal cespuglio. Assicuratevi di raccogliere le bacche regolarmente per evitare che i frutti troppo maturi cadano a terra e attirino i parassiti. Per garantire un sapore e una qualità ottimali, è essenziale raccogliere le more al momento giusto.

Inoltre, assicuratevi di raccogliere le bacche regolarmente, poiché le more non maturano tutte insieme. In questo modo si evita che i frutti troppo maturi cadano a terra e attirino i parassiti.

Suggerimento n. 7 Utilizzare metodi biologici.

Le more possono essere coltivate in modo biologico utilizzando metodi naturali di controllo dei parassiti e delle malattie. Utilizzate fertilizzanti organici e assicuratevi di ruotare le colture per ridurre la probabilità di parassiti e malattie. Coltivare le more in modo biologico non è

solo meglio per l’ambiente, ma anche per la salute, in quanto elimina l’uso di prodotti chimici aggressivi sugli alimenti.

Inoltre, la rotazione delle colture nell’orto può contribuire a ridurre la probabilità di parassiti e malattie, in quanto interrompe il ciclo di vita di parassiti e malattie eventualmente presenti nel terreno.

Suggerimenton .8 Fornire supporto.

Le more hanno bisogno di un sostegno durante la crescita, quindi installate dei tralicci o dei fili di ferro per mantenere le canne in posizione verticale. In questo modo sarà anche più facile raccogliere i frutti. È essenziale fornire un sostegno alle more durante la loro crescita, poiché le canne possono diventare pesanti e rovesciarsi, rendendo difficile la raccolta dei frutti.

Suggerimento n.9 Tenete d’occhio i frutti di bosco.

Tenete d’occhio le more selvatiche nella vostra zona, perché possono essere invasive e possono invadere il vostro giardino. Se trovate delle bacche selvatiche, rimuovetele immediatamente per evitare che si diffondano. Le more selvatiche possono essere invasive e, se non controllate, possono invadere il vostro giardino.

Inoltre, è essenziale tenere d’occhio le bacche selvatiche presenti nella vostra zona, poiché possono incrociare l’impollinazione con le more coltivate, dando luogo a un raccolto meno desiderabile.

Suggerimento n.10 Godetevi le vostre more.

Una volta che le more sono pronte per essere raccolte, potete gustarle fresche o usarle per preparare marmellate, gelatine, torte e altre delizie. Possono anche essere congelate o essiccate per essere gustate in seguito. Ricordate di condividerle con amici e familiari. Le more non sono solo deliziose ma anche versatili in cucina. Inoltre, possono essere congelate o essiccate per essere gustate in un secondo momento e possono essere utilizzate per preparare marmellate, gelatine, torte e altre delizie da condividere con amici e familiari.

In conclusione, coltivare le more in casa può essere un’esperienza gratificante e deliziosa. Seguendo questi consigli, potrete avere un raccolto abbondante di more da gustare per gli anni a venire.

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