Viaggiare in auto in Europa: Come prepararsi? — Kodino

Viaggiare in auto in Europa: Come prepararsi?

Petr Novák
Pubblicato 15.2.2023

  • Dovete essere preparati a fondo per qualsiasi lungo viaggio in auto all’estero.
  • Verificate le condizioni della vostra auto, non dimenticate i documenti essenziali, fate i bagagli in modo efficiente.
  • Acquisire il maggior numero di informazioni possibili e prepararsi in anticipo alle possibili complicazioni.
  1. Controllo del veicolo

    Prima di un lungo viaggio all’estero, non dimenticate di controllare attentamente la vostra auto e il suo equipaggiamento. Non potrete sbagliare se lascerete la vostra auto nelle mani degli esperti dell’officina. Tuttavia, è possibile verificare le basi da soli.

    Stato tecnico

    Le basi sono fari funzionanti e puliti, freni e ammortizzatori ben funzionanti, liquidi e carburante sufficienti. Controllate anche la validità del vostro MOT. L’elenco che segue vi aiuterà a verificare l’idoneità alla circolazione del vostro veicolo.

    • Luci
    • Fluidi operativi: olio motore, liquido di raffreddamento e liquido dei freni
    • Filtro aria condizionata e filtro antipolline
    • Liquido lavavetri – miscela estiva o invernale
    • Freni e ammortizzatori
    • Carenza di carburante
    • Validità dell’ispezione tecnica

    Equipaggiamento obbligatorio e opzionale

    Verificate quali sono gli equipaggiamenti obbligatori nei Paesi che attraverserete e nella vostra destinazione. In molti Paesi, ad esempio, è obbligatorio avere un estintore. È assolutamente consigliato.

    I giubbotti catarifrangenti per tutti i passeggeri dell’auto dovrebbero essere scontati, così come il triangolo di emergenza e il kit di pronto soccorso. Tutti questi oggetti devono essere facilmente accessibili, non stipati tra i bagagli. Mettete in valigia anche una torcia, una corda da traino e, in inverno, una pala e catene da neve.

    Anche se avete un navigatore satellitare, non sbaglierete se mettete in valigia anche una mappa cartacea dell’auto, per ogni evenienza. Un buon suggerimento è rappresentato dalle mappe offline di Google Maps, meticolosamente realizzate per tutta l’Europa, che si possono scaricare gratuitamente dall’omonima app.

    È inoltre opportuno avere con sé 1 litro di olio e circa 3 litri di acqua distillata in caso di fuoriuscita. Si consiglia di portare in valigia anche una chiave di riserva dell’auto. Una chiave rotta o persa lontano da casa è una complicazione davvero grande.

    Procuratevi un caricabatterie da auto per i vostri dispositivi.

    Le dotazioni obbligatorie nei Paesi europei, insieme all’importo dei pedaggi autostradali, sono riportate negli articoli dedicati a ciascun Paese.

    Tiri

    Tenete i pneumatici ben gonfiati prima di partire. Prestare attenzione alla pressione corretta per il carico del veicolo. I valori di pressione degli pneumatici raccomandati si trovano solitamente all’interno del serbatoio del carburante, sul montante della portiera del conducente, nel manuale dell’auto o su Internet.

    La profondità del battistrada degli pneumatici è importante. Per i pneumatici estivi, la maggior parte dei Paesi prevede una profondità minima del battistrada di 1,6 mm. Tuttavia, per una guida sicura anche su strade bagnate, si raccomanda di utilizzare pneumatici con una profondità del battistrada di almeno 3 mm. I pneumatici invernali devono avere una profondità minima del battistrada di 4 mm.

    Assicuratevi di avere una ruota di scorta gonfia o un kit per la riparazione degli pneumatici. Sono indispensabili un cric e una chiave per ruote funzionanti. Alcune auto richiedono anche un riduttore per i bulloni di sicurezza della ruota quando si sostituisce la ruota. Se la vostra auto non ha un gancio di traino incorporato, assicuratevi di avere un occhiello di traino imbullonato.

    Se si deve cambiare una ruota mentre si è in viaggio, si consiglia di controllare il serraggio dei bulloni dopo alcuni chilometri.

  2. Cosa preparare prima della partenza

    Controllate la validità dei vostri documenti e di quelli del veicolo ben prima di partire. Pianificate il viaggio con attenzione, prevedete delle soste per sgranchirvi e fare rifornimento. Infine, ma non meno importante, è necessario imballare tutto ciò che serve in modo efficiente.

    Pedaggi autostradali

    Quando pianificate un viaggio all’estero, informatevi sui pedaggi dei Paesi che attraverserete e sulla possibilità di acquistare una vignetta online prima della partenza, risparmiando tempo e problemi lungo il percorso.

    È anche utile informarsi in anticipo sui limiti di velocità in ogni Paese.

    Documenti

    Prima di partire, preparate tutti i documenti necessari elencati di seguito e verificatene la validità con largo anticipo.

    • Patente di guida
    • Carta di cittadinanza o passaporto
    • Carta di assicurazione
    • Carta di circolazione del veicolo
    • Carta verde*
    • Documento di assicurazione contro gli infortuni, se ne siete in possesso
    • Prova dell’assicurazione di viaggio, recapiti della linea telefonica della compagnia assicurativa
    • Autorizzazione all’uso del veicolo in caso di auto a noleggio o aziendale
    • Modulo europeo di segnalazione degli incidenti

    * La Carta Verde è una prova riconosciuta a livello internazionale dell’esistenza di un’assicurazione di responsabilità civile, nota come responsabilità civile obbligatoria.

    Assicuratevi di stipulare un’assicurazione di viaggio con una compagnia assicurativa prima di partire per coprire le spese mediche in caso di malattia o infortunio improvviso all’estero. Inoltre, gli assicuratori offrono una copertura per cose come lo smarrimento o il furto del bagaglio, gli sport d’avventura o i danni permanenti in seguito a un incidente. Non dimenticate di prendere nota dei recapiti della compagnia assicurativa.

    Controllate i documenti della vostra assicurazione auto e verificate con il vostro assicuratore cosa coprono i pacchetti di assistenza e se coprono anche le complicazioni con l’auto all’estero. Se non avete una copertura per i guasti, vi consigliamo di stipulare una copertura a breve termine per le vostre vacanze all’estero.

    Se viaggiate con un’auto a noleggio o aziendale, assicuratevi di ottenere la procura del proprietario dell’auto per poterla utilizzare per il vostro viaggio. Avere la procura in italiano e, se possibile, in inglese. In caso di controllo stradale, incidente, ecc. la polizia può avere dubbi sull’origine del veicolo, il che può essere molto spiacevole. Dimostrare che non avete rubato l’auto può richiedere del tempo.

    Assicuratevi di controllare gli attuali requisiti di ingresso per il COVID-19 prima di partire.

    Imballaggio e bagagli

    Il bagagliaio dell’auto non è gonfiabile. Un’auto piena fino al soffitto può rappresentare un problema in caso di frenata improvvisa o di incidente stradale. Se i bagagli non sono ben fissati, ad esempio con cinghie o reti, possono mettere in serio pericolo la vita dei passeggeri in situazioni di rischio. Per i bagagli di grandi dimensioni, optate per il box da tetto o il box da traino.

    Esistono regole su come disporre i bagagli in auto in modo da mantenere il più possibile i principi di sicurezza e non mettere a rischio i passeggeri in caso di situazioni anomale.

    • Posizionate gli oggetti pesanti nel bagagliaio in basso e il più vicino possibile ai sedili e fissateli in modo sicuro, se possibile.
    • Posizionare gli articoli più leggeri nel secondo strato.
    • Posizionare gli articoli più leggeri e morbidi in alto.
    • Non collocare oggetti pesanti o pericolosi sulla piastra posteriore.
    • Collocate gli oggetti essenziali, come cibo, bevande e attrezzature obbligatorie, nei vani portaoggetti, sul bordo del bagagliaio o sotto il sedile.

    Sembrerebbe che imballare sia la parte più facile, ma le apparenze ingannano. A seconda della vostra destinazione, valutate ciò che è essenziale e ciò di cui potete fare a meno.

  3. Andare in viaggio

    È ora di mettersi in viaggio. Avete pianificato il viaggio, l’auto è pronta, avete imballato i vostri effetti personali e i documenti essenziali e li avete riposti correttamente nel bagagliaio dell’auto.

    Il viaggio

    È essenziale essere ben riposati per il viaggio. Non è saggio uscire per la notte dopo un’intera giornata di preparazione e imballaggio. Se non siete sicuri di poter affrontare il lungo viaggio, programmate di passare la notte a metà strada in un bel posto nel paese di passaggio.

    Sta a voi decidere se viaggiare di giorno o di notte. Il più delle volte si consiglia di iniziare la mattina presto, dopo aver dormito almeno 6 ore.

    Anche se viaggiate in un clima caldo, scegliete scarpe con un tacco robusto e una suola rigida per la guida. Non c’è niente di peggio che guidare in infradito o a piedi nudi. Le infradito scivolano semplicemente dai pedali o possono addirittura incastrarsi tra i pedali.

    Attenzione al proprio utilizzo del condizionatore d’aria per evitare di prendere un brutto raffreddore o uno streptococco. Non puntare le bocchette direttamente l’una verso l’altra e mantenere la differenza tra la temperatura esterna e quella interna a non più di 6-8 °C.

    Tenete sempre a portata di mano degli snack. Seguire un regime di bevute, idealmente consumando acqua semplice, che serve a prevenire la stanchezza.

    Di notte, quando si utilizza il navigatore o il telefono, impostare il dispositivo in modalità notturna per evitare l’abbagliamento e l’affaticamento degli occhi. Fate attenzione al microsonno e cercate di mantenere una conversazione con il vostro passeggero, se possibile.

    Riposo

    L’ideale è che la guida non sia affidata a un solo autista e che ci si possa alternare lungo il percorso. Si raccomanda una pausa di riposo o un cambio di autista ogni 2 o 3,5 ore. Controllate la vostra capacità di concentrazione e fate una pausa al minimo dubbio.

    Si può fare un breve sonnellino, fare stretching, fare un po’ di riscaldamento o fortificarsi con un caffè o una bevanda energetica. Attenzione, però, perché queste bevande possono solo ritardare la stanchezza, che si farà sentire molto più forte in seguito.

  4. Problemi lungo il percorso

    Non è raro che si verifichi un problema lungo il percorso. Che si tratti di un guasto tecnico all’auto o di un incidente stradale, cercate di mantenere la calma e il sangue freddo. Tutto può essere risolto. La maggior parte dei Paesi dell’UE utilizza lo stesso numero di emergenza 112.

    Guasto tecnico

    In caso di guasto tecnico o di guasto al veicolo, chiamare il numero verde del proprio assicuratore. Il numero del servizio di assistenza è indicato sulla carta verde.

    Se il guasto si verifica durante la guida, in ogni caso, accostate prima il veicolo a una corsia di parcheggio. Tutto l’equipaggio indossa giubbotti catarifrangenti e si muove dietro le barriere. Posizionate il triangolo di segnalazione sul bordo della carreggiata in modo che sia chiaramente visibile ai conducenti in avvicinamento in modo tempestivo. Dovrebbe trovarsi almeno 50 m dietro il veicolo in un centro abitato e almeno 100 m dietro il veicolo in autostrada.

    Portate con voi un telefono e i dati per contattare una linea di assistenza. La compagnia di assicurazione è in grado di fornire assistenza all’estero. Il veicolo può essere riparato su strada o trainato in un’officina.

    Incidente d’auto

    In caso di incidente stradale, accendete immediatamente le luci di emergenza e tenetele sempre accese. Come in caso di guasto, fate indossare a tutto l’equipaggio un giubbotto catarifrangente, posizionate un triangolo di segnalazione e mettetevi al sicuro.

    Occorre prestare il primo soccorso alle persone ferite e chiamare l’ambulanza, la polizia ed eventualmente i vigili del fuoco. Utilizzare il numero unico di emergenza 112.

  5. Consigli pratici

    • Portare con sé la valuta straniera in cambio. Sarà utile, ad esempio, per pagare i servizi igienici nelle stazioni di servizio.
    • Scaricare Google Maps offline per il paese di destinazione. È possibile farlo gratuitamente nell’omonima app.
    • Preparate qualcosa in cui mettere la vostra spazzatura per il viaggio.

    Viaggiare con i bambini

    I viaggi lunghi possono essere impegnativi con i bambini ed è bene essere preparati a fondo. Ricordate che anche i bambini devono essere muniti di un documento d’identità valido, ad esempio un passaporto o una carta d’identità. La foto del bambino deve corrispondere a quella reale. Prima di partire, verificare la corretta regolazione e posizione del seggiolino.

    Se il viaggio inizia di notte o al mattino presto, coprite i bambini con una coperta. Quando si viaggia nella stagione calda, è bene munirsi di tende da sole per evitare i fastidiosi riflessi della luce solare diretta e per prevenire i colpi di calore. Assicuratevi di mettere in valigia medicinali per le malattie infantili, come il Kinedryl.

    Un organizer sul retro del sedile, ad esempio, è utile per consentire ai bambini di accedere a bevande, snack e giocattoli. Tenete d’occhio le abitudini di consumo dei bambini. Tenete a portata di mano acqua o, meglio ancora, salviette umidificate per pulire mani e bocca sporche.

    L’intrattenimento è fondamentale quando si viaggia con i bambini. Nell’era moderna, un tablet con le favole è utile per far sì che i viaggi più lunghi procedano senza intoppi. Posizionarlo in un supporto adeguato. A molti bambini piace anche ascoltare le storie audio. I bambini più grandi apprezzeranno le loro cuffie con la musica o una storia in un lettore mp3.

    Lungo il percorso, fate giochi di parole, cantate, fate dei puzzle o contate le macchine o gli oggetti di un certo colore, cercate le caratteristiche del paesaggio, ecc.

    Stare seduti per lunghi periodi di tempo e far penzolare le gambe fuori dal seggiolino può causare un fastidioso formicolio alle gambe dei bambini. Tuttavia, per i bambini piccoli sarà difficile spiegare le gambe incrociate. Lo stesso vale, ad esempio, per il disagio di un’eccessiva sudorazione sul sedile dell’auto.

    Inseguire al volante

    Rispettate il codice della strada e i limiti di velocità del Paese in cui vi trovate. Dimenticate la guida aggressiva, guidate con calma e rilassatezza.

    I salti sono tipicamente abitudini di guida italiane, come la guida non necessaria nella corsia di sinistra, il mancato rispetto della distanza di sicurezza o addirittura il risparmio di carburante. In caso di coda in autostrada, create una “corsia di soccorso” al centro e ricordate le regole del “zipping” in caso di restringimento.

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